Valutazione del rischio da esposizione a Vibrazioni

Titolo VIII Capo III del D.Lgs. 81/2008

 “Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione a vibrazioni durante il lavoro”

       Norme:

  • UNI ISO 2631-1 (sistema corpo intero)
  • UNI ISO 5349-1 e 5349-2 (sistema mano braccio).

Sono identificati come “punti di misura” tutti i mezzi, le postazioni e le attrezzature che possono generare vibrazioni per il sistema corpo intero e per il sistema mano-braccio.

  • Per gli operatori dei mezzi in grado di generare vibrazioni al sistema corpo intero le misure sono effettuate sui tre assi X, Y, Z, con operatore a bordo, durante le varie fasi di attività; si procederà a n° 3 acquisizioni per ogni mezzo al fine di poter calcolare un valore medio di misura e una deviazione standard.
  • Per gli operatori che utilizzano attrezzature manuali, le misure sono effettuate sui tre assi X, Y, Z, in normali condizioni operative. Al fine di poter calcolare un valore medio di misura e una deviazione standard, per ogni attrezzatura sono effettuate n° 3 acquisizioni. Tali rilievi sono effettuati anche sui mezzi in grado di generare vibrazioni al sistema mano-braccio.
  • Analisi ed elaborazione dei dati

Calcolo del livello di esposizione giornaliera alle vibrazioni degli operatori (corpo intero e mano braccio) sulla base dei tempi parziali medi giornalieri da attribuire alle varie fasi di lavoro, forniti dall’Azienda.

Stesura di una relazione tecnica di sintesi contenente:

  • i punti fondamentali delle indicazioni di legge;
  • le modalità di misura e analisi in conformità con le norme tecniche di riferimento;
  • le modalità di calcolo dei valori di esposizione;
  • le tabelle riepilogative dei risultati delle misure;
  • le schede di calcolo delle singole mansioni e dei livelli di esposizione associati per il confronto con i limiti di legge;
  • l’analisi conclusiva della situazione con indicazione delle misure di tutela da attuare secondo il D.Lgs. n° 81/2008