Linee guida INAIL relative agli agenti cancerogeni e mutageni

Pubblicato l’aggiornamento delle Linee guida INAIL relative agli agenti cancerogeni e mutageni. L’opuscolo fornisce informazioni sulla gestione dei rischi connessi alla presenza di agenti chimici cancerogeni e/o mutageni in ambito lavorativo descrivendo le principali misure da intraprendere per il controllo dell’esposizione degli addetti. Quale strumento di ausilio per l’utilizzo e la gestione di suddetti agenti, sono presenti schede dedicate ai principali agenti cancerogeni e/o mutageni con le indicazioni basilari per lavorare in sicurezza.

INAIL_AgentiCancerogeniMutageni_

Novità: pubblicato in G.U. il Decreto-Legge 02 marzo 2024. Introduzione della nuova "patente a punti" per contrastare gli infortuni

Il DL 2 marzo 2024 n. 19Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” in vigore dal 2 marzo 2024 introduce un nuovo sistema di qualificazione per le imprese ed i lavoratori autonomi (individuati dall’art. 89, comma 1, lettera a) del D.lgs. 81/08) mediante l’adozione obbligatoria, dal 1° ottobre 2024, della cosiddetta “patente a punti”, quale ulteriore strumento per contrastare gli infortuni sul lavoro.

La patente viene rilasciata dalla competente sede territoriale dell’INL e l’operatività dei soggetti interessati è vincolata al mantenimento di un punteggio almeno pari a 15 punti. Le decurtazioni dei punti sono correlate ad accertate violazioni (secondo quanto determinato all’art. 27 comma 4 del decreto) ed ai conseguenti provvedimenti nei confronti di DdL, dirigenti e preposti.

La novità introdotta impatta sul Testo unico della sicurezza andando a modificare i pertinenti articoli del D.lgs. 81/08 (art. 27 Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti, art. 90 – Obblighi del committente o del responsabile dei lavori al comma 9, art. 157 – Sanzioni per i committenti e i responsabili dei lavori al comma 1 lettera c).

Ultimo aggiornamento D.Lgs. 81/08

Modificato dal 31 dicembre 2023 l’articolo 45 del D.lgs. n. 81/1007 sul primo soccorso

LEGGE 30 dicembre 2023, n. 214 Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022. (GU n.303 del 30-12-2023) Vigente al: 31-12-2023

  Art. 4 Modifiche all’articolo 45 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 

  1. All’articolo 45 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 3 sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: «, nel rispetto della normativa dell’Unione europea in materia di sicurezza e di interoperabilità del trasporto ferroviario»; b) dopo il comma 3 è aggiunto il seguente: «3-bis. Entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, i gestori delle infrastrutture ferroviarie e le imprese ferroviarie, in coordinamento con i servizi pubblici di pronto soccorso, predispongono, sulla base di una determinazione e valutazione dei rischi, procedure operative per l’attuazione, nel rispetto della normativa dell’Unione europea in materia di sicurezza e di interoperabilità del trasporto ferroviario, di un piano di intervento recante le modalità operative del soccorso qualificato lungo la rete ferroviaria, incluso il trasporto degli infortunati. Ciascun datore di lavoro individua, sulla base di una specifica determinazione e valutazione dei rischi, i ruoli e le responsabilità da assegnare al personale, tenuto conto delle relative categorie di inquadramento, dei titoli formativi e delle mansioni». 
  2. Dall’attuazione delle disposizioni di cui al comma 1 non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica

Articoli su Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 gennaio 2024

Adozione del piano nazionale d’azione per il radon 2023-2032. (GU Serie Generale n.43 del 21-02-2024 – Suppl. Ordinario n. 10)

Nel Supplemento ordinario alla “Gazzetta Ufficiale„ n. 43 del 21 febbraio 2024 – Serie generale è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 11 gennaio 2024 recante titolo “Adozione del piano nazionale d’azione per il radon 2023-2032”, come previsto ai sensi dell’art. 10, comma 1, del decreto legislativo 31 luglio 2020, n. 101, già circolante in bozza dallo scorso anno.

Come espresso nella premessa del documento, il Piano, in conformità con le disposizioni normative nazionali e comunitarie, contiene gli obiettivi per affrontare i rischi a lungo termine dell’esposizione al radon nei luoghi di lavoro e nelle abitazioni. Sviluppato intorno a tre assi strategici “Misurare, Intervenire, Coinvolgere” ciascuno con le rispettive Azioni da implementare, esso descrive la linea d’azione nazionale e fornisce agli esperti e ai cittadini interessati informazioni sulla strategia italiana per ridurre l’esposizione della popolazione al radon.

Secondo dati dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), aggiornati a ottobre 2023, il radon è la seconda causa di morte per cancro ai polmoni dopo il fumo ed è classificato cancerogeno umano di gruppo 1.

Il Piano nazionale d’azione per il radon è quindi un valido strumento per tutti gli esperti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, essendo la valutazione correlata all’esposizione al Radon un’analisi imprescindibile nel garantire la completezza della valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro come previsto dal D.lgs. 81/08..

Per saperne di più: Gazzetta Ufficiale

Linee guida Inail per esposizione a temperature elevate. Un vero e proprio decalogo per prevenire le patologie da calore nei luoghi di lavoro

Inquinamento acustico da impianto eolico

Il Ministero della Transizione ecologica ha emanato il decreto DM 1 giugno 2022 – Determinazione dei criteri per la misurazione del rumore emesso dagli impianti eolici e per il contenimento del relativo inquinamento acustico.

Indicazioni applicative del DM 2 settembre 2021

Il Ministero dell’InternoDipartimento dei Vigili del Fuoco, pubblica le Indicazioni applicative del Decreto del Ministero dell’Interno del 2 settembre 2021 dal titolo “Criteri per la gestione dei luoghi di lavoro in esercizio ed in emergenza e caratteristiche dello specifico servizio di prevenzione e protezione antincendio, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a), punto 4 e lettera b) del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.”

Il Ministero del Lavoro ha emanato una Circolare esplicativa in merito agli obblighi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro recentemente modificati dalla legge 215 del 2021.

In particolare la circolare demanda esplicitamente all’Accordo Stato Regioni, che dovrebbe essere emanato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano entro il 30 giugno 2022, l’insorgere del nuovo obbligo a carico del datore di lavoro chiarendo che soltanto da quel momento potrà correttamente essere adempiuto l’obbligo di legge.

Diverso è il discorso per dirigenti e preposti, per i quali il D.Lgs. 81/08 già prevedeva obblighi formativi, disciplinati dall’Accordo Stato Regioni del 2011, che pertanto rimane il riferimento, in attesa dell’uscita del nuovo Accordo. I requisiti di adeguatezza e specificità delle formazioni seguite saranno poi da verificare in relazione a quanto contenuto nell’Accordo di giugno.

Trovano, invece, immediata applicazione le disposizioni in materia di addestramento, ossia gli obblighi di prova pratica e/o esercitazione applicata, nonché tracciamento dell’attività in apposito registro.

Per una lettura puntuale della circolare si rimanda alla Circolare-1-16022022-obblighi-formativi

________________________________________________________________________________________________________________

Pubblicata nella G.U. del 20 dicembre 2021 n. 301 , la legge 215/2021, di conversione e modifica del DL 146/2021, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili. Il “Decreto Fiscale” (o anche “Fisco Lavoro”), contiene anche modifiche rilevanti al D. Lgs. 81/08, il Testo Unico Sicurezza sul Lavoro.

Scopri il testo completo del D.Lgs. 81/08 

La prevenzione incendi negli edifici sottoposti a tutela​

Circolare 16 ottobre 2021: chiarimenti sul D.M. 2 settembre

D.M. 3 settembre: Criteri generali di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro

CEI 11-27: tutte le novità sull’edizione 2021

Modificato il Testo Unico – D.Lgs. 81/08: pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21/10/2021, il D.L. 146/2021. 

Guida INAIL : corretta progettazione acustica di ambienti di lavoro industriali e non – L’importanza della progettazione acustica degli ambienti di lavoro.

Decreto 2 settembre 2021: pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Forniti i nuovi criteri per la gestione dei luoghi di lavoro in esercizio ed in emergenza e le caratteristiche dello specifico servizio di prevenzione e protezione antincendio.

Reti di sicurezza: come sceglierle e utilizzarle secondo la guida Inail.

D.Lgs 101-2020: attuazione della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti.

SGSL: documento UNI-INAIL per la gestione della sicurezza sul lavoro