Valutazione del rischio stress-lavoro correlato ai sensi dell’art. 28 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e del recepimento dell’accordo quadro europeo sullo stress lavoro-correlato del 8 ottobre 2004.
Al fine di venire incontro alle esigenze delle aziende che devono ottemperare a questo obbligo legislativo, si predispone relazione specifica nella quale sono descritti i criteri adottati per la valutazione, le modalità seguite nello svolgimento del lavoro e i risultati ottenuti. Vengono inoltre indicate le misure di prevenzione e protezione in atto e le misure ritenute opportune per garantire il miglioramento/mantenimento nel tempo dei livelli di sicurezza e degli indici riscontrati.
La valutazione viene condotta mediante l’applicazione delle Linee Guida INAIL (ultima edizione) e si articola lungo un percorso composto di quattro fasi principali, ognuna fondamentale per giungere ad una corretta identificazione e gestione del rischio SLC:
- fase propedeutica,
- fase della valutazione preliminare (oggettiva),
- fase della valutazione approfondita (soggettiva),
- fase di pianificazione degli interventi.