Reti di sicurezza: come sceglierle e utilizzarle
Reti di sicurezza: come sceglierle e utilizzarle secondo la guida Inail
Una nuova pubblicazione Inail analizza le reti di sicurezza quali dispositivi da utilizzare nei lavori di costruzione e manutenzione in cui vi è rischio di caduta dall’alto. Tra le attività in cui esse sono maggiormente impiegate, il testo indica i lavori di costruzione e manutenzione di edifici, ponti, viadotti, infrastrutture, e in generale i lavori su coperture.
La funzione prioritaria è di proteggere il lavoratore dagli effetti di una possibile caduta, consentendo un atterraggio morbido, limitando la probabilità di lesioni e danni alla salute.
Scelta e manutenzione: istruzioni tecniche per operare in sicurezza
Il documento, liberamente scaricabile dal sito INAIL fornisce utili indicazioni per la scelta, l’uso e la manutenzione delle reti di sicurezza, oltre ad indicare i riferimenti normativi e tecnici.
Le caratteristiche
Le reti vanno messe in opera in modo che lo spazio libero sotto di esse permetta di evitare che il lavoratore caduto urti contro altri lavoratori o ad ostacoli. Devono poi essere adeguate alla specifica lavorazione da eseguire. Inoltre la struttura deve essere in grado di resistere alle sollecitazioni trasmette derivanti dalla possibile caduta.
Test periodici per verificarne funzionalità e operatività
I materiali tessili con cui vengono realizzate le reti possono essere danneggiati a causa di uso improprio, dal fuoco o dal calore, e deteriorarsi nel tempo. La perdita di resistenza deriva dai fattori climatici come i raggi UV; questo rende necessario eseguire test periodici sulla cosidetta “maglia di prova”, seguendo le indicazioni del fabbricante. Prima dell’utilizzo, il lavoratore deve effettuare la verifica del mezzo più sicuro per l’accesso in quota, il controllo visivo dello stato di conservazione e di eventuali danneggiamenti. Inoltre va assicurato il corretto fissaggio dei componenti della rete.
L’installazione delle reti deve tenere conto dell’altezza di caduta ed esser posizionata più vicino possibile al punto di lavoro, per ridurre al minimo l’altezza di caduta, e per avere maggiore spazio libero sottostante, per via delle possibili deformazioni. Inoltre il posizionamento della rete non deve ostacolare il movimento dei lavoratori e delle macchine, per consentire le attività lavorative senza rischi aggiuntivi.
Attenzione viene posta alle fasi di montaggio e smontaggio, nonché alla formazione e l’addestramento dei lavoratori. Nel testo sono inoltre citate le attrezzature da utilizzare (dispositivi di aggancio remoto, piattaforma di lavoro mobili elevabili, ponteggi ecc.) e sottolineata l’importanza della formazione, informazione e addestramento a cui deve essere sottoposto il personale addetto.